giovedì 28 novembre 2019

FORMALBA MARINO SCENDE IN CAMPO CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE!


La Sede di Marino nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne
PER FORMALBA MARINO E' 
... CODICE ROSSO!
Fantone: "Una occasione per ascoltare, riflettere e mettersi in gioco!"


MARINO, NOVEMBRE. La scuola è il luogo dove imparare nozioni e acquisire competenze da spendere un domani nel mondo del lavoro. Ma è anche il luogo dove si formano le coscienze, dove ci si trasforma da giovani che subiscono le influenze di una società sempre meno attenta alla centralità della persona, a cittadini attivi in grado di diventare protagonisti del proprio futuro e di quello della comunità dove vivono, operano, studiano. Un mondo migliore di quello che abbiamo trovato si può costruire, costruendo coscienze, stimolando intelligenze, dando ai giovani che ci sono stati affidati quegli strumenti culturali in grado di farli divenire soggetti pensanti, capaci di scegliere e di scegliere bene.

E l’evento a cui ragazze e ragazzi che frequentano la Sede Formalba di Marino hanno partecipato in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne è stato certamente una occasione per ascoltare testimonianze, riflettere ed elaborare modi di pensare e di agire che contrastino luoghi comuni e imbarazzanti giustificazioni verso quella che non si può non definire come una piaga sociale verso la quale prestare la massima attenzione.

I dati pubblicati dall’Istat ci mostrano un quadro allarmante della situazione attuale: nel 2018 bel 133 donne sono state uccise volontariamente, una donna italiana su tre (il 31,5%) dichiara di aver subito nella vita una violenza sessuale o fisica (parliamo, sempre secondo l’istituto di statistica, di ben 6 milioni e 788 mila donne). Ma non basta, un italiano su quattro (esattamente il 23,9%) è convinto che le donne provocano la violenza sessuale con il loro modo di vestire! O, peggio ancora, il 39,3% degli italiani dichiara che le donne che non vogliono avere un rapporto sessuale, riescono ad evitarlo.

E’ necessario, quindi, mettere in campo tutte le iniziative possibili per creare una mentalità nuova, che sia alla base di una società più giusta, più rispettosa delle scelte di ciascuno e della tutela di tutti.
Per questo, come dicevamo, oltre all’impegno quotidiano di formatori e operatori didattici, ben vengano i momenti di riflessione istituzionale, come quello organizzato dal Comune di Marino, con in testa il Sindaco Carlo Colizza e l’Assessore ai Servizi Sociali Barbara Cerro e che, nella sua azzeccata denominazione, “Codice Rosso”, richiama i due elementi, gravità e urgenza che sono alla base di una azione formativa efficace che ogni realtà educativa che si rispetti deve tenere in debita considerazione.
Ragazzi e ragazze della Sede Formalba di Marino, accompagnati dai Docenti Francesca Bucci e Daniele Cicerchia che, insieme ai loro coetanei del Centro di Formazione Alberghiero, si sono confrontati, hanno ascoltato testimonianze, hanno riflettuto sulle modalità da adottare nella scuola e nella vita per trasformare la violenza in rispetto.
“Una iniziativa lodevole – ci dice la Coordinatrice del Centro di Formazione Formalba di Marino, la professoressa Stefania Fantone – che ha ricevuto l’apprezzamento sia dei ragazzi che dei docenti che li hanno accompagnati. La speranza è che il tutto non si risolva nella sola partecipazione ad un evento, seppur molto ben concepito e organizzato, ma che sia uno spunto di riflessione da portare avanti tutti i giorni nella scuola, in famiglia, nella vita di relazione. E’ questo il nostro compito di formatori e educatori e, devo convenire, che ce la mettiamo davvero tutta per portarlo a termine.”

Marco Giustinelli
Ufficio Stampa Formalba

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