ForRadio ha continuato a trasmettere in modalità smart working
CRONACA DI UN SUCCESSO ANNUNCIATO
In attesa della "riconsegna" agli Allievi, realizzati 76 podcast, con oltre 3.300 download
di
Ufficio Stampa
Nata come laboratorio per gli
allievi della Formazione Professionale, ForRadio, la web radio di Formalba, si
è trasformata durante il lockdown in un eccezionale strumento di comunicazione
sociale e di collegamento in un momento dove la creatività e la tecnologia si
sono incontrate per spezzare quel muro di solitudine in cui ci siamo ritrovati improvvisamente
e inaspettatamente a causa del virus.
La radio rappresenta il più
vecchio dei nuovi strumenti di comunicazione, riuscendo, come un’araba fenice
dei nostri tempi, a riappropriarsi di quegli spazi e di quei tempi di ascolto
che l’hanno vista protagonista da quando, il 5 marzo 1896 Guglielmo Marconi
presentò, con protocollo 5028, il suo progetto all’Ufficio Brevetti di Londra.
Oggi, la radio è soprattutto web.
Ciascuno di noi, attraverso lo smartphone, riesce a collegarsi e a ascoltare
quelli che oggi, nella nuova grammatica della rete, si chiamano podcast, che
sono registrazioni di interviste, servizi, commenti, musica. L’informazione e l’intrattenimento
sono passati dalle pesanti apparecchiature di ascolto, alla comodità di averli
a portata di mano nella tasca dei pantaloni.
ForRadio inizia a trasmettere il
3 febbraio 2020. I suoi artefici sono un gruppo di Allievi del Primo Anno di
Meccanico Auto della Sede di Cecchina che si improvvisano tecnici e conduttori,
trovando persone da intervistare, argomenti di interesse comune e
specializzandosi nell’utilizzo e nella gestione di mixer, microfoni, cuffie e
software dedicati. Il lockdown, con la conseguente chiusura delle attività
formative in presenza coglie a tutti di sorpresa, ma la Web Radio si trasforma
nel giro di poche ore da prodotto di laboratorio in opportunità di
smartworking, coinvolgendo uno staff qualificato di docenti che si è impegnato
a mantenere vivo un filo di collegamento che non è mai mancato in questo lungo
periodo di isolamento forzato. L’importante mole di lavoro è stata realizzata grazie
alla competenza in ambito musicale del Prof. Marco Lucci, dei commenti su fatti
di cronaca e di costume del Prof. Lucio Satto e della partecipazione di
insegnanti, allievi, famiglie che, attraverso il collegamento telefonico, non
hanno mai fatto mancare la loro
entusiastica presenza.
Dal 3 febbraio al 4 giugno sono
stati realizzati 76 podcast, con 3.375 download solo dalla piattaforma Spreaker
dove ForRadio è presente. A questi numeri si aggiungono le visualizzazioni sui
social e quelle sul canale You Tube. Numerose le condivisioni che hanno
permesso in questo periodo particolare, di far crescere uno strumento che si è
conquistato uno spazio importante di ascolto sul territorio.
“Abbiamo tenuto vivo uno
strumento – ci dice Marco Giustinelli, Responsabile dei Laboratori Didattici di
Formalba – creato con i nostri allievi e per i nostri Allievi. Quando
ritorneremo tutti nelle nostre aule saremo felicissimi di riconsegnarglielo per
continuare, insieme, questa esperienza di comunicazione, di didattica
trasversale e di passione per la radio che, ricordiamo, è l’unico dei media che
ci tiene compagnia anche durante le normali incombenze della giornata.”
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